Amara terra mia
Virginio Puzo
“Amara terra mia” è una rielaborazione della canzone tradizionale abruzzese, nata nei primi anni del 1900 come canto di lavoro delle raccoglitrici di olive nella zona della Maiella.
Il nome originario è “Nebbia alla valle”, ma il brano è anche conosciuto come “Addije, addije amore”, e “Casca l’oliva”, titolo che gli aveva dato Giovanna Marini. Il motivo fu riadattato da Giovanna Marini e, in seguito, rielaborato da Domenico Modugno ed Enrica Bonaccorti.
Commuove ed emoziona l’interpretazione di Virginio Puzo, un artista con una voce rara e profonda che tocca il cuore.