Toni Santagata
Cantautore italiano

Toni Santagata, noto anche come “Tony Santagata”, nome d’arte di Antonio Morese, è stato un cantautore e cabarettista italiano.
Canta le sue canzoni in Italiano ma anche in dialetto. Tra queste troviamo “Quant’è bello lu primm’ammore“, “La zita“, “Li strascenete” e tante altre, ritenute però poco commerciali dai discografici. Nel frattempo è uno dei fondatori storici del Folkstudio nei primissimi anni sessanta.
Quant’è bello lu primm’ammore – Tony Santagata
Nel 1964 viene pubblicato “Quant’è bello lu primm’ammore” come retro del singolo “Miezz’a la piazza”. Il disco viene subito censurato dalla Rai. Dopo essere stato il primo a usare il dialetto pugliese con il suo originale cabaret, da lui ideato, nel 1967 partecipa al Cantaeuropa. Invitato al festival la Barca d’oro a Napoli, vince con una canzone contro la guerra. Chiamato a rappresentare il mondo del cabaret, per commemorare Totò al teatro Politeama di Napoli, unico artista non napoletano, scrive e canta “Carissimo Totò”.
Lu maritiello – Tony Santagata
Dopo tanta TV e Cabaret, nel 1973 viene invitato a Canzonissima come cantautore in italiano. Arriva in finale e presenta, come canzone nuova, un brano che è attuale ancora adesso: “Austerity”. Aveva superato i due turni precedenti con altri due brani di sua composizione: “Il pendolare e Vieni cara”, “siediti vicino”. Quest’ultima, di carattere ambientalistico, era la sigla della trasmissione “A come agricoltura”.
Nel 1974/75 partecipa ancora a Canzonissima e ottiene la vittoria, nell’inedita sezione Folk, con “Lu maritiello” da lui scritta, dopo aver vinto le due eliminatorie precedenti con i suoi grandi successi “Quant’è bello lu primm’ammore” e “La zita”.
La Zita – Tony Santagata
E ancora tanta TV, tanto Cabaret, in Italia e all’estero. Nel corso della sua carriera ha scritto 6 opere musicali moderne. La più nota è “Padre Pio Santo della speranza”, eseguita in Vaticano. La canzone finale, “Padre Pio ho bisogno di te“, è diventata la preghiera ufficiale dei fedeli del santo. È stato inoltre tra i fondatori della Nazionale Attori, della quale è stato a lungo capocannoniere.
Tony sei grande!