Nigurella
Cataldo Perri con chitarra battente
Cataldo Perri, virtuoso ed innovatore della chitarra battente esegue un brano di sua composizione: “Nigurella“, presente nel CD edito da Squilibri “Bastimenti”.
Bastimenti, l’ultimo CD dell’amico Cataldo, è un affresco musicale sull’emigrazione italiana in Argentina che, tra una tarantella e un tango, racconta le speranze e le attese di milioni di uomini e donne partiti verso l’incognita di un mondo nuovo che si stagliava nel loro immaginario come meta di un agognato riscatto. Derivato dall’omonimo spettacolo che, con la regia di Daniele Abbado, è stato già rappresentato in diverse parti del mondo, da Cosenza a Singapore, da Stoccarda a New York, Bastimenti è un viaggio nei profumi, immagini e malinconie di un’epoca troppo importante per la nostra identità per essere rimossa e dimenticata. Chitarra battente e lira, zampogne e pipite, tammorre e doppi flauti e i ritmi scatenati delle tarantelle ripercorrono il viaggio dei nostri padri che, in terre lontane e sconosciute, avrebbero appresso altre melodie e suoni, come le tentazioni malinconiche e ammalianti del tango. Bastimenti è nato da ricordi intimi e personali dell’autore attorno al nonno Michele, partito nel 1924 per l’Argentina e persosi nei meandri di Buenos Aires. Faceva il falegname, aveva una bellissima voce da tenore e amava cantare. Sognava di emulare le gesta di un altro italiano, di nome Caruso, celebrato sui palcoscenici di tutto il mondo. Ormai vecchio e malato, si ritrovò a cantare alle feste dei compaesani, matrimoni e battesimi e tanto vino fino all’ultima spiaggia dell’etilismo.