L’uselin de la comare
Gigi Proietti & Renato Pozzetto
Gigi Proietti & Renato Pozzetto cantano “L’uselin de la comare“. “L’uselin de la comare” (L’uccellino della signora), è una canzone di origine veneta (il testo originale riporta “oselin”) che appartiene alla tradizione popolare delle cosiddette “canzoni da osteria”, resa celebre da Cochi & Renato, ma incisa anche da Nanni Svampa, Enzo Jannacci e altri.
La canzone affonda le radici nelle “canzoni licenziose”, secondo una tradizione che si tramanda dai tempi più antichi, come espressione di erotismo, ma anche trasgressione e forma di irriverenza verso il potere.
TESTO
L’uselin della comare
È volato sulla testa
L’uselin faceva festa
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
L’uselin della comare
S’è posato sulle spalle
L’uselin sbattea le balle
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
L’uselin della comare
È volato sulle tette
L’uselin sbattea le alette
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
E un po’ più in giù volea volare
L’uselin della comare
L’uselin della comare
S’è posato sui genoci
L’uselin sbatteva i oci
E un po’ più in su dovea volare
L’uselin della comare
E un po’ più in su dovea volare
L’uselin della comare
L’uselin della comare
È volato sulla mona
E sia la volta bona
E proprio li volea volare
L’uselin della comare
E proprio li volea volare
L’uselin della comare
E proprio li volea volare
L’uselin della comare.

Ma pur essendo una canzoncina licenziosa ricorda tempi in cui per le donne c’era ancora Affetto rispetto e non violenza come ultimamente, O almeno senza gli organi di stampa non sapevamo niente
Mi piace tantissimo ricorda i bei tempi delle osterie….,,,grazie