Bombarda
Strumento musicale Medievale

La bombarda è uno strumento musicale a fiato ad ancia doppia, della famiglia degli oboi. Il nome le è dovuto dalla sua potenza sonora (in associazione all’arma da fuoco).
La Bombarda Medievale
Originaria del medio oriente, ebbe notevole diffusione in Europa già a partire dal Medioevo, divenendo uno degli strumenti ad ancia doppia più rilevanti nella cultura dell’epoca. Molto utilizzata e diffusa anche durante il Rinascimento, finché cadde in disuso soppiantata gradualmente dal più moderno oboe. Permane come strumento tipico nella cultura e nella musica popolare di diversi paesi dell’area europea.
Nel medioevo, le bombarde venivano utilizzate nell’ensemble detto alta cappella. Tra la fine del XIV secolo e la metà del XV secolo, l’alta cappella era composta prevalentemente da tre strumenti: ciaramella, bombarda e tromba da tirarsi. L’alta cappella, spesso accompagnata da percussioni, animava processioni e balli di corte, e sovente era impiegata nelle cerimonie religiose, prendendo posto nelle balconate più alte delle cattedrali.
La Bombarda Veneta
Oggi la bombarda viene utilizzata quasi esclusivamente per ricostruzioni storiche filologiche di musiche medievali e rinascimentali, oltre che essere usata a livello folkloristico in diverse culture, compresa quella italiana.
Costruzione
Costruita originariamente in bosso (in Italia) o in sorbo (in Francia) per il corpo e in pero per la campana, la bombarda suona in Do, in si bemolle o in sol a seconda della costruzione. Esistono però differenti estensioni di bombarda:
il soprano, detto anche bombardino (o ciaramella in Italia meridionale),
il contralto, detto anche contrabombarda,
il tenore, detto anche tenorbombarda,
il basso, detto anche bombardone, disponibile anche nella versione ritorta come la dulciana.